Tè sfusi
Tè sfusi; La Camelia Sinensis, la pianta di origine cinese da cui si ricava ogni tipo di tè, è coltivata in Giappone in splendidi giardini, dove i cespugli molto curati e mantenuti bassi ricoprono interamente come morbide onde valli e colline. Si distinguono a seconda del metodo di coltivazione nei tè di luce (Bancha e Sencha) e nei celebri tè d’ombra (Matcha), per ottenere i quali le piante vengono riparate dal sole alcune settimane prima della raccolta. Le foglie così assumono un colore verde brillante e a seguito dell’inibizione della fotosintesi, si arricchiscono maggiormente attraverso le radici dei nutrienti presenti nel terreno. Il procedimento di lavorazione giapponese differisce dal cinese: le foglie dopo una breve asciugatura in grandi cesti posti al sole, vengono trattate con il vapore bollente e poi essiccate in ripetuti passaggi a temperature più basse.
Per gli intenditori in questa categoria è possibile trovare anche tè bianco PAI MUTAN, il più raffinato. Prodotto originario della provincia cinese del Fujian, dove in primavera nell’arco di pochi giorni vengono raccolti a mano i germogli non ancora schiusi, che sono fatti asciugare e semplicemente essiccati con particolare attenzione. L’infuso leggero, limpido esprime in tazza aromi sottili e il gusto è estremamente delicato. Essendo il tè meno lavorato e ricco di germogli, contiene un’elevata percentuale di sostanze benefiche e antiossidanti, presenta inoltre un livello di caffeina più basso rispetto agli altri tè, inferiore all’1%.